venerdì 15 gennaio 2016

Chi sono gli Shadowhunters?


Ci tenevo a scrivere questo post già da un po’ di tempo, ma l’arrivo della serie mi ha dato la spinta giusta per buttare finalmente giù due parole sull’argomento e fare un po’ di chiarezza. Ma andiamo con ordine..

Nel 2007 esce il primo volume della trilogia The Mortal Instruments (TMI), City of Bones (Città di Ossa). L’ autrice, Cassandra Clare, dopo aver elaborato una fanfiction su Harry Potter, o meglio su Draco Malfoy e Hermione Granger (un biondo e una rossa, tenetelo a mente), finisce col creare il mondo degli Shadowhunters.


Gli Shadowhunters sono metà angeli e metà umani che attraverso le loro abilità di guerrieri proteggono gli esseri umani (detti Mondani) dal male. Nel nostro mondo abitano di fatto i Nascosti (Downworlders), quattro specie soprannaturali: Vampiri, Licantropi, Fate, Stregoni (Warlock per la precisione). Un tempo nemici dei nephilim, ora attraverso gli Accordi stipulati dopo una lunga guerra loro “alleati” (o meglio dire “tu non dai fastidio a me e agli umani e io non do fastidio a te e non ti uccido”). Il vero nemico restano i demoni che a causa di squarci tra mondi, a volte riescono a fuggire dalle loro dimensioni infernali e a arrivare sulla Terra per causare morte e distruzione. La peculiarità dei nostri custodi (oltre i minipony) è che acquistano capacità particolari come velocità, forza, vista accentuata, guarire più in fretta attraverso le Rune, degli pseudo tatuaggi, in realtà simboli di un antico linguaggio, che gli Shadowhunters si fanno sulla loro stessa pelle con lo Stilo, una penna particolare diciamo così. Alcuni di questi marchi svaniscono con l’utilizzo, altri restano per sempre, come la runa dei Parabatai, due Shadowhunters che si legano tra loro in modo indissolubile, amici per la pelle, compagni di battaglia, BFF che manco Paris e Nicole ai tempi!

In tutto questo contesto entra in gioco Clary Fray, una giovane ragazza (dai capelli rossi, n.b.) che scopre di essere una Shadowhunter dopo che la madre gliel’aveva tenuto nascosto per 16 anni per proteggerla da suo padre, il cattivone di turno, Valentine. Inutile dilungarsi con i dettagli della trama (tra libri film e serie se non li conoscete è tempo di rimediare!) con i vari intrecci tra i personaggi, il migliore amico Simon (il nerd mondano, ovviamente il mio personaggio preferito), l’affascinante Jace Wayland (il bad guy Shadowhunter di cui Clary si innamora..lui biondo n.b.) o i fratelli Alec (il serioso gay) e Isabelle (sexy quanto letale) Lightwood. Sappiate che le loro avventure, ambientate nella New York dei giorni nostri, sono straordinarie e ricche di colpi di scena, amore e azione si uniscono per emozionare i lettori dalla prima all’ultima pagina.


Nell’ordine è uscita la prima trilogia di TMI: Città di Ossa, Città di Cenere, Città di Vetro. Seguito da una seconda trilogia, The Infernal Devices (TID), sempre sul mondo degli Shadowhunters ma collocata in epoca vittoriana (uno degli esempi più riusciti della letteratura steampunk), e precisamente: L’Angelo, Il Principe, La Principessa (in originale hanno titoli più fighi, ovviamente). E mentre uscivano i volumi di TID arriva anche la seconda trilogia su Clary e la sua combriccola con Città degli Angeli Caduti, Città delle Anime Perdute e Città del Fuoco Celeste che concludono (per ora) la saga TMI. In realtà sono uscite anche 2 serie di racconti in ebook che si legano a TMI: Le Cronache di Magnus Bane (ora disponibile anche in un volume cartaceo, lo si vede ovunque in libreria) su alcuni episodi della stravagante vita dello stregone Magnus, il personaggio più figo di tutti i libri (essendo gli stregoni immortali Magnus è presente anche nella trilogia TID); Le Cronache dell’Accademia, di cui non posso assolutamente dire la trama perché è direttamente collegato con il finale di Città del Fuoco Celeste e in qualche modo è un sequel quindi di TMI. Se tutto ciò non bastasse (e a noi fan non basta mai!), il 15 Marzo uscirà il primo volume di una nuova trilogia, diremmo in gergo uno spin-off, con nuovi giovani nephilim nella soleggiata Los Angeles (di fatto i personaggi principali sono presentati proprio in Città del Fuoco Celeste). Lady Midnight (Signora della Mezzanotte da noi) aprirà la strada alla trilogia The Dark Artificies (TDA) e non temete, sono previste altre due trilogie in futuro, The Last Hours (che farà da sequel a TDI nei primi del ‘900) e The Wicked Powers (che seguirà TDA).


Copertina USA e ITA di Città degli Angeli Caduti
Il successo enorme che tutta questa saga urban fantasy ha riscosso non poteva non spingere qualche vecchia volpe hollywoodiana a portarlo sullo schermo, forti del successo della trasposizione di Twilight. Nel 2013 esce infatti Shadowhunters – Città di Ossa nei cinema. È un flop totale. Attori sbagliati, tagli e modifiche imbarazzanti, pubblico non pronto. Fate voi. Da parte mia ho sempre pensato che la storia avesse delle vicende e dei personaggi così intricati e ben costruiti, per cui l’unico adattamento che poteva rendergli onore sarebbe stata una serie tv. Evidentemente qualcuno lassù mi ha ascoltato e nel 2015 ci riprovano. Il materiale e il fandom legati a questo franchise sono troppo forti per non tentare una nuova strada, totalmente diversa e più a lungo termine. Una sfida certo, un rischio non indifferente, ma ci prova la ABC Family. Tra tutte è il canale che meno mi aspettavo facesse una mossa del genere in America. Il canale dei telefilm adolescenziali, i teen drama per eccellenza come PLL o Switched Bird, e delle comedy per famiglie (Melissa & Joy, Baby Daddy, Young & Hungry). In realtà pare sia tutto un progetto legato ad un aggiornamento del canale che di fatto dallo scorso 12 gennaio ha ufficialmente cambiato nome in Free Form, mandando in onda la seconda parte della sesta stagione di Pretty Little Liars (che si trovava ad un punto di svolta enorme dopo la rivelAzione della scorsa estate) seguita dalla prima puntata di Shadowhunters, serie composta da 13 episodi (già interamente girati, per far capire la fiducia che gli hanno dato).


Per mesi hanno bombardato i social con una campagna promozionale virale mai vista. Qualcuno ha fatto bene il suo lavoro perché si è creata un’attesa tra i fan fortissima e gli ascolti ne hanno beneficiato con i numeri di debutto più alti degli ultimi 2 anni per il canale (furbi anche a metterlo dopo PLL che continua ad essere la loro serie più seguita). Personalmente dopo il duro colpo del film volevo andarci davvero con i piedi di piombo, ma sono finito in un vortice di materiali (stavo leggendo contemporaneamente le Cronache dell’Accademia) tra video, interviste, clip, dietro le quinte, panel, tweet, foto su Instagram e chi più ne ha più ne metta, che mi ha fomentato in maniera imbarazzante per la mia età, ritrovando quella passione travolgente che avevo già avuto leggendo i libri.

Ho visto i primi 2 episodi. Ho sbirciato qua e là recensioni e commenti vari, non tutti positivi. Io però devo essere sempre me stesso, sincero con voi..mi è piaciuto! Sarò di parte (sono quello che ha visto Twilight una dozzina di volte in vita sua ed è oggettivamente un film girato male), ma trovarmi davanti i volti di Clary, Simon, Jace, Alec, Isabelle è stato bellissimo. Metto subito le mani avanti dicendo che cercherò sempre di valutarlo indipendentemente dai libri. La fedeltà assoluta la vogliono solo fan che non capiscono che la carta e lo schermo sono due media che hanno necessità e caratteristiche diverse. Inoltre se posso dirlo onestamente tra gli aspetti non propriamente positivi che ho riscontrato, le modifiche non sono tra questi, alcune anzi le ho trovato molto interessanti come l'aver aumentato l'età dei protagonisti (basta questi quindicenni super top!) o altri accorgimenti che strizzano l'occhio al futuro (no spoiler!). Siamo solo all’inizio e se tanto mi dà tanto ne vedremo delle belle, voglio essere fiducioso. Al più gli effetti speciali non sono un granché, ma siamo pur sempre nella tv generalista. Gli attori scelti mi piacciono un sacco, Alberto Rosende è un Simon assolutamente convincente e finora anche per la serie il personaggio più riuscito. Tra Jace e Clary non ho notato moltissima chimica, ma anche nei libri non sono un loro grandissimo fan quindi ciccia. Attendo però l’incontro più importante, i Malec, la ship della vita…ok ve lo spoilero..occhio che sto per spoilerarlo..saltate il paragrafo se non volete spoiler….Alec che incontrerà Magnus, lo Shadowhunter e lo stregone, la storia d’amore più intensa della saga.



Ci tengo molto a questa saga, la considero, quanto a coinvolgimento personale, al pari di Twilight e Harry Potter; unisce quel fantasy che non mi stanca mai, reso ancora più figo dal contesto metropolitano (urban fantasy non a caso), ai rapporti umani, che siano amore, amicizia o famiglia, che ti travolgono tra gioie e tristezze. Montagne Russe di emozioni egregiamente descritti dalla penna di Cassandra Clare, una tipa piuttosto eccentrica ma che riesce a creare delle storie così coinvolgenti proprio perché è lei la prima ad esserne una fan. Mai visto un’autrice così legata ai suoi ammiratori, sui social è attivissima. Se poi me la trasformate in una serie tv io vado giù di testa. Avrà le sue pecche tecniche, non sono così ingenuo, ma finché mi farà ridere, saltare dalla sedia e farmi uscire dalla bocca suoni tipo “owww” avrà la mia approvazione, per quel che vale.


Mondanamente Vostro, David


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